Riprendono i tentativi di truffa ai danni di richiedenti e titolari di marchi e brevetti
Lunedì, 15 Novembre 2021
L’UIBM comunica di aver ricevuto negli ultimi giorni diverse segnalazioni circa nuove richieste ingannevoli di pagamento di somme di denaro che sarebbero state inviate tramite posta elettronica a soggetti richiedenti o titolari di marchi o brevetti.
In particolare, la richiesta ingannevole, proveniente da un indirizzo e-mail simile ma NON coincidente con quelli utilizzati dall’UIBM, si identifica in un sollecito di pagamento di una determinata somma di denaro, da effettuarsi perentoriamente entro una data indicata, al fine di istituire e garantire nel tempo la tutela giuridica del proprio titolo.
Al riguardo, l’UIBM raccomanda di porre sempre particolare attenzione al contenuto di tali messaggi e specifica, altresì, che non invia mai solleciti di pagamento, tanto meno da effettuarsi tramite bonifico bancario ed entro un termine perentorio. In aggiunta, si specifica che il messaggio fraudolento richiede di effettuare il versamento su di un conto corrente polacco di cui sarebbe titolare il Registro Europeo dei Marchi.
Le uniche comunicazioni che UIBM oggi invia all’utenza, concernenti il mancato o parziale pagamento di diritti e/o tasse di deposito, provengono sempre da un indirizzo di posta elettronica certificato e le modalità di pagamento in esse indicate per provvedervi possono essere, in caso di pagamenti provenienti dall’Italia, esclusivamente il Modello F24 o il sistema PagoPA.
Ad ogni buon fine, si richiamano di seguito le comunicazioni già pubblicate in passato dall’UIBM sul medesimo argomento:
- https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/linea-diretta-anticontraffazione/attenzione-alle-fatture-ingannevoli
- https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/linea-diretta-anticontraffazione/attenzione-alle-fatture-ingannevoli/attenzione-alle-fatture-ingannevoli-con-intestazione-e-nominativi-uibm