ATTENZIONE ALLE FATTURE INGANNEVOLI

Negli ultimi anni, un crescente numero di titolari di titoli di proprietà industriale ha ricevuto richieste, da parte di soggetti terzi, per il pagamento di servizi ingannevoli o inesistenti, come ad esempio la registrazione, pubblicazione, rinnovo o inserimento in elenchi commerciali.

Le richieste di pagamento spesso sono accompagnate da testi e immagini che richiamano quelli dell'UIBM, che potrebbero indurre in errore l’utente. Tali comunicazioni si configurano come pubblicità ingannevoli e possono essere segnalate a:

  • Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) chiamando il numero verde 800 166661 o secondo una delle modalità elencate qui:

https://www.agcm.it/chi-siamo/contatti/

  • oppure Linea Diretta Anticontraffazione, gestita da UIBM in collaborazione con la Guardia di Finanza:

anticontraffazione@mise.gov.it

AGCM ha pubblicato anche un vademecum anti-inganni contro le indebite richieste di pagamento alle imprese:

https://www.agcm.it/dotcmsDOC/consumatore/Vademecum_Pmi.pdf

Ogni qual volta si riceve una lettera o una fattura, s’invita a verificare attentamente il contenuto e l'autenticità della fonte.

L'UIBM è l’unico ufficio pubblico italiano deputato alla registrazione e concessione di tutti i titoli di Proprietà Industriale.

Altre Organizzazioni della Proprietà Industriale con avvisi relati a fatture ingannevoli: