ANALISI DEL FENOMENO DELLA CONTRAFFAZIONE NEL TERRITORIO PROVINCIALE

Presentata il 13 marzo 2019 l’analisi svolta sul territorio della Provincia di Caserta, realizzata in collaborazione con il CENSIS.

La contraffazione sottrae al sistema economico legale nazionale oltre 103 mila unità di lavoro a tempo pieno, pari a circa lo 0,4% dell’occupazione complessiva. L’impatto fiscale stimato della contraffazione è altrettanto importante: 5 miliardi e 935 milioni di euro, circa il 2,3% del totale delle entrate dello Stato accertate della stessa categoria. In una diversa ottica, si può “misurare” il fenomeno quantificando e analizzando statisticamente l’attività di contrasto alla contraffazione in Italia.

Elaborando i dati IPERICO, il database gestito dalla DGLC - UIBM, si evidenzia che nel periodo 2008- 2017 a livello nazionale si sono registrati quasi 160 mila sequestri e 490 milioni di pezzi sequestrati per la sola contraffazione, esclusi alimentari tabacchi e medicinali, per un valore complessivo stimato di oltre 5,27 miliardi di Euro. Di seguito, in considerazione del protocollo di intesa che istituisce il Piano di azioni per il contrasto dei roghi dei rifiuti e, in particolare della Provincia di Caserta, si riportano i dati IPERICO sui sequestri, sul quantitativo e sul valore economico stimato dei beni sequestrati per contraffazione nella provincia, rapportandoli ai dati della Provincia di Napoli, regionali e nazionali.