Inchiostri termocromici

DESCRIZIONE

Inchiostri e vernici termocromici perdono la loro tonalità originale a seguito di un cambiamento di temperatura (anche sfregando la parte stampata con un dito) per riacquistarla poi quando la temperatura scende di nuovo sotto una certa soglia (reversibili). In alcuni casi sono composti da microcapsule che cambiano colore (viraggio), diventando incolori quando la temperatura supera un certo intervallo di valori e ritrovando il loro colore originario nel momento in cui la temperatura scende nuovamente. Essendo pressoché trasparenti a contatto con il calore, rivelano il colore dello sfondo. Per questo motivo si possono ottenere svariate combinazioni utilizzando a piacimento dei fondi colorati. L’opacità degli inchiostri termocromici dipende direttamente dalla temperatura, dal colore, dalla concentrazione e dallo spessore della tinta. L’intensità del colore è di circa il 10-20% quella dei coloranti classici. Per temperatura di viraggio s’intende il punto in cui la vernice termocromica raggiunge il 95% del suo stato incolore. Le temperature di viraggio standard sono 6°C e 31°C. La perdita della tonalità originale a seguito di un cambiamento di temperatura può anche essere irreversibile (inchiostri termocromici irreversibili).

POSSIBILI SETTORI DI APPLICAZIONE

I campi di applicazione sono molteplici, tuttavia si deve tener conto che la caratteristica di termocromicità di questi inchiostri e vernici può subire alterazioni (fino a scomparire) nel caso di prolungate esposizioni a temperature elevate (superiori a 50°C) e ai raggi UV o a certe luci fluorescenti. L’eccessiva esposizione alla luce solare per diversi giorni può danneggiare i colori dei pigmenti fino ad annullare completamente il fenomeno del viraggio. Per prolungare la durata nel tempo di vernici e inchiostri termocromici è necessario prevedere degli opportuni additivi o degli strati trasparenti con funzione anti UV.

IMPLEMENTAZIONE NEL PROCESSO PRODUTTIVO 

Se si prevede la stampa su etichette non sarà necessario apportare alcuna modifica al processo produttivo. Nel caso invece si voglia trasferire l'inchiostro termocromico direttamente sulla superficie del prodotto stesso sarà necessario, dopo averne accertato la fattibilità, apportare le opportune modifiche al processo produttivo ed in particolare adattare il processo di stampa per l'impiego di tali inchiostri nelle posizioni desiderate.

COSTI

I costi degli inchiostri termocromici non sono definibili in maniera univoca.