Risposte alle domande più frequenti - Registrare un marchio in Italia

  • Posso depositare la domanda di marchio all’UIBM?

Le modalità previste per il deposito delle domande di marchio nazionale sono solo: Modalità telematica; Modalità cartacea  presso la Camera di Commercio (CCIAA); Modalità postale.

  • Come faccio a depositare se non ho una firma digitale?

Se non si ha una firma digitale, non è possibile effettuare un deposito telematico. Si può depositare il cartaceo in Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura oppure effettuare un deposito postale.

  • Posso inviare la domanda via email?

No. Il deposito telematico non è un invio tramite email della domanda, ma una procedura specifica che prevede la formalizzazione della domanda su di una specifica piattaforma informatica.

Le uniche modalità di deposito previste, sono il deposito telematico, il deposito cartaceo in CCIAA e l’invio a mezzo posta raccomandata.

  • Devo per forza farmi rappresentare?

No. La domanda può essere presentata dal titolare.

Gli unici soggetti abilitati alla rappresentanza presso l’UIBM sono Consulenti in Proprietà Industriale iscritti all’ordine (mandatario) oppure gli Avvocati iscritti all’ordine (rappresentante).Tutte le altre categorie professionali non sono abilitate a rappresentare presso l’UIBM, pertanto non possono firmare al posto del titolare.

Il conferimento dell’incarico deve avvenire sempre per iscritto e può essere fatto attraverso una lettera d’incarico specifica oppure in forma di procura generale; l’incarico deve essere sottoscritto da colui che incarica e controfirmato dall'incaricato.

È necessario indicare un domicilio elettivo in Italia o uno dei paesi dell’UE.

  • Cos’è una Lettera d’incarico?

La lettera d'incarico è una comunicazione con cui i richiedenti il deposito incaricano un altro soggetto a rappresentarlo davanti all’UIBM. Per i soggetti che possono essere incaricati a rappresentare davanti all’UIBM, vedi Devo per forza farmi rappresentare?

La lettera d’incarico è valida limitatamente ai rapporti con l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e può riguardare una o più domande (singola o multipla) e deve contenere obbligatoriamente l’indicazione delle privative cui si riferisce; la lettera d’incarico può anche essere generale: Tizio incarica il professionista abilitato Caio a rappresentarlo per tutti i depositi e gli atti amministrativi che Tizio deve compiere presso l’UIBM.

La lettera d'incarico è soggetta all’imposta di bollo (16€) e va scritta su carta semplice di formato A4 senza alcuna legalizzazione o autenticazione. L’incarico è soggetto ad una tassa di 34€. In caso di lettera d’incarico multipla o generale, il numero di deposito della lettera d’incarico ed una copia semplice della lettera dovranno essere richiamato e allegata in ogni domanda successiva.