Programma Nazionale di azioni territoriali anticontraffazione
Le informazioni sulle specificità socio-economiche e sui fabbisogni locali rappresentano uno degli elementi fondamentali per la messa a punto di politiche e azioni anticontraffazione efficaci e mirate in relazione ai diversi contesti territoriali, attraverso un flusso informativo virtuoso centro-periferia.
Nel 2010 la Direzione ha promosso il Primo Programma Nazionale di azioni territoriali anticontraffazione, realizzato in collaborazione con ANCI, con la finalità di prevenire e contrastare la contraffazione e la cultura dell’illegalità sul territorio, con il coinvolgimento attivo dei Comuni italiani.
In continuità con la positiva esperienza realizzata, nel luglio 2017 ANCI e Ministero dello Sviluppo Economico hanno rinnovato il Protocollo d’intesa per la continuità del Programma di Azioni Territoriali, volto al consolidamento della cultura di contrasto ai prodotti contraffatti e al rafforzamento della rete di cooperazione tra gli attori impegnati sul territorio.
Il Secondo Programma, avviato nel 2020 e rivolto in particolare ai Comuni capoluogo metropolitano, con il possibile coinvolgimento di altri comuni capoluogo di provincia, si è articolato in 3 misure di intervento:
- Misura A: attivazione dei nuclei anticontraffazione specializzati denominati GOAC (Gruppi Operativi AntiContraffazione) e attività di contrasto
- Misura B: scambio di personale tra comandi di polizia locale
- Misura C: attività di prevenzione e comunicazione.
Per saperne di più:
- Secondo Programma Nazionale di Azioni Territoriali Anticontraffazione
- Programma nazionale di azioni territoriali anticontraffazione. Rapporto conclusivo