INTERVENTI DI SENSIBILIZZAZIONE DEGLI STUDENTI DELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE

L’attività programmata per la diffusione della cultura dell’originale presso le scuole si differenzia in funzione dell’età degli studenti cui sarà indirizzata, al fine di garantire il rispetto del linguaggio proprio delle diverse età.

Verranno realizzati interventi già sperimentati con successo in altri contesti territoriali che, concentrati in un’unica realtà, si auspica ottengano un impatto rilevante sul sentire dei bambini e dei ragazzi che saranno coinvolti. Il messaggio loro diretto troverà, inoltre, un ulteriore elemento di amplificazione nella concomitante azione di sensibilizzazione ad ampio spettro che sarà attivata sui mass-media locali (TV – Radio – Social) avente analoghi contenuti; l’obiettivo è quello di far percepire ai bambini e ai ragazzi come sia l’intera comunità partecipe di un unico processo volto a sconfiggere l’illegalità che si cela dietro il prodotto contraffatto.

Gli obiettivi specifici dell’azione rivolta al mondo studentesco sono:

  • fornire ai ragazzi una corretta informazione sui costi sociali connessi alla produzione e alla commercializzazione dei prodotti contraffatti;
  • indicare loro quali comportamenti possono assumere per essere parte attiva nella lotta alla contraffazione, non solo in qualità di cittadini/consumatori consapevoli, ma anche quali sentinelle del proprio territorio per un contrasto sociale al fenomeno della contraffazione;
  • offrire loro strumenti per riflettere sulle conseguenze del dilagare del mondo della contraffazione al fine di maturare una scelta di campo in favore della legalità;
  • offrire loro occasioni per rielaborare questi temi secondo i loro linguaggi e per assumere un atteggiamento pro-attivo rispetto alla diffusione delle ragioni della legalità nella loro comunità di riferimento;
  • sviluppare la percezione del valore dell’innovazione, della qualità e creatività delle soluzioni proposte per migliorare la vita e far comprendere loro l’importanza della tutela dell’attività inventiva.

Gli interventi che verranno attuati sono:

  • incontri di informazione sul mondo della contraffazione presso le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, realizzati in collaborazione con il MIUR, le Forze dell’Ordine e le Associazioni degli Utenti e dei Consumatori. La presentazione dei contenuti si avvarrà del lavoro di loro “traduzione” nel linguaggio proprio delle diverse età, assicurato da alcune scuole del territorio su testi della DGLC-UIBM

Nel corso degli incontri verrà presentato e commentato il filmato “Chi paga il prezzo della contraffazione” e distribuiti gadget della serie “Io sono originale”.

Una prima occasione di sensibilizzazione degli studenti è offerta dalla Giornata Nazionale della lotta alla contraffazione per gli studenti. Si tratta di una giornata di mobilitazione delle scuole in tutto il Paese per incrementare la consapevolezza delle giovani generazioni sul disvalore connesso al consumo di merce falsa. La giornata, promossa dal MISE e da altre Amministrazioni ed organizzazioni rappresentative di imprese nell’ambito del Consiglio Nazionale per la lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding, sarà celebrata il 29 ottobre p.v con un evento nazionale a Bari ed altri eventi collegati nelle scuole che intenderanno aderire; nella provincia di Caserta, 300 studenti provenienti da diverse scuole del territorio convergeranno all’I. C. Guido Carli di Casal di Principe.

  • Per entrare in contatto con i più giovani (scuole primarie) un ruolo particolare è stato assegnato al racconto e, in particolare, al fumetto, strumento giudicato capace di guidare l’immaginazione dei bambini e l’assimilazione dei valori propri della cultura dell’originale. Il fumetto sarà disponibile a chiusura del piano è prolungherà nel tempo la sua azione.
  • Per gli studenti delle scuole secondarie di primo livello, si aggiungerà agli incontri informativi, che saranno svolti presso le scuole, il gioco in strada della caccie al tesoro che vedrà diverse squadre confrontarsi in un’amichevole competizione mirata all’acquisizione di conoscenze sulla proprietà industriale e sulle violazioni ad essa connesse.
  • Per gli studenti delle scuole secondarie superiori di secondo livello la strumentazione che integra i momenti informativi disponibile è più ampia. In questo ambito spicca il concorso LC Educational che permette ai giovani di cimentarsi nell’elaborazione di sceneggiature originali sul mercato del falso che verranno presentate ad un’ampia platea di ragazzi per una diffusa sensibilizzazione - da pari a pari - su queste tematiche. Il concorso ha carattere nazionale e trova il suo momento conclusivo in un evento che si tiene ogni primavera a Roma.

Ed, ancora, è stata prevista la qualificazione di iniziative di alternanza scuola-lavoro sui temi della tutela dei diritti della produzione industriale e della lotta alla contraffazione in collaborazione con la locale Camera di Commercio, le associazioni degli imprenditori e l’Università Vanvitelli.

Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado potranno inoltre partecipare alla prima edizione (a carattere sperimentale) del Concorso “Il diario della creatività”, già adottato con successo in altre Nazioni. Le classi interessate provvederanno a compilare per 30 giorni un Diario della creatività (fornito dalla DGLC-UIBM) che spinge i ragazzi a porre attenzione alla tematica della proprietà industriale e all’importanza della sua tutela nell’ottica di valorizzazione della capacità inventiva.  Il miglior Diario di ciascuna scuola verrà messo in competizione con i migliori delle altre scuole di ogni singola Provincia e premiato in occasione dell’incontro finale al livello di Provincia sull’attuazione del Piano di azione per il contrasto dei roghi – linea di azione relativa alla lotta alla contraffazione.

Infine, nei prossimi due anni – quelli di durata dell’intervento – verrà aperta una Sezione Speciale Campania del concorso di idee “Piccoli e grandi inventori crescono”, rivolto anche agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. I ragazzi saranno chiamati a presentare idee, soluzioni, oggetti, prodotti, che ritengano possano essere invenzioni utili per svolgere le loro attività quotidiane o per contrastare la contraffazione. Il progetto creativo può prevedere la realizzazione di soluzioni, oggetti o prodotti nuovi o già esistenti a cui attribuire nuove funzioni e nuove forme e deve essere accompagnato da una chiara ed accurata descrizione della sua innovativa funzione pratica. Il progetto può essere corredato da disegni, foto e video.

  • Gli studenti delle scuole secondarie sono inoltre coinvolti anche in una iniziativa volta a promuovere una nuova immagine dell’area dei roghi dei rifiuti che riscatti la visione negativa attuale, valorizzando evidenze, fatti e azioni già realizzate; a sensibilizzare l’opinione pubblica nazionale sui danni arrecati dalla filiera del falso al territorio dei “fuochi dei rifiuti”, all’economia e, più in generale, alle comunità locali; a riconoscere il fenomeno dei “roghi dei rifiuti” come un “problema” di tutta la comunità nazionale, che può “riprodursi” in altri territori.

È in corso di realizzazione un cortometraggio dedicato al territorio dei “fuochi dei rifiuti” che partendo da una lettura della realtà di un’area contaminata apra alla speranza: “da una terra di morte a una terra di guarigione”. Il prodotto multimediale è realizzato a cura della DGLC-UIBM e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’IISS Cine TV Roberto Rossellini di Roma.

La sceneggiatura del cortometraggio è stata realizzata da ragazzi e gli attori sono stati scelti anche tra gli studenti delle scuole di secondo grado della Provincia di Caserta, nonché tra personaggi in grado di fungere da punto di riferimento per i ragazzi della Campania.